Nucleare si o nucleare no?

Prima cosa tanto per chiarire NO, assolutamente NO!

Seconda cosa, non meno importante della prima: CE LO AVETE GIA' CHIESTO!!! E ABBIAMO DETTO NO!

C'è stato un referendum e il popolo itliano ha inequivocabilmente detto NO al nucleare, chi sono questi quattro parolieri al governo che si permettono di prendere decisioni al posto di una intera nazione?

Trovo addirittura disgustosi gli spot che stanno passando ora in televisione che cercano in modo subdolo e falso di spingere le persone a farsi domande sul nucleare, vogliamo commentare la frase "il nucleare è sicuro"? Ma sicuro per chi? Per chi ci guadagna soldi, per loro è sicuro, per i cittadini non è sicuro per niente, anzi, è sicuro che verranno prodotte scorie radioattive che è praticamente impossibile smaltire, i rifiuti radioattivi durano mezzo milione di anni(!), è sicuro che le centrali costano una cifra improponibile per essere costruite e dopo 30 anni devono essere chiuse e smantellate, quindi è sicuro che tutto questo avrebbe un altissimo costo per noi cittadini in termini politici, di soldi, di salute.

Vi risulta che in Italia ci siano giacimenti di uranio? No, non ci sono, il che vuol dire che saremmo dipendeti da altri paesi come lo siamo ora e questa NON E' una risposta alle nostre esigenze!!

Sarebbe interessante sapere come mai non sono stati fatti spot pubblicitari per sponsorizzare le centrali elettriche ad energia solare, in Italia un NOBEL per la fisica CARLO RUBBIA aveva in progetto di costruirne una ed è stato cacciato, ora stanno costruendo la centrale in spagna (http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_solare), ma io non ho visto nessuno spot televisivo...

Allora perchè dobbiamo costruire delle centrali atomiche? Non sono economiche, non sono sicure, non utilizzano materie prime rinnovabili, e sopratutto NON LE VOGLIAMO!! Mi viene anche un dubbio...

"Dovete anche sapere che ogni centrale nucleare produce circa 250 kg di plutonio l’anno. Il plutonio dura mezzo milione di anni e puoi costruirne una testata nucleare con 5 kg. Ogni nazione che possiede un reattore nucleare può costruire facilmente centinaia di bombe atomiche, se lo desidera. Questo è il motivo per cui si è così preoccupati dell’Iran. È così che Israele ha costruito le sue testate, così la Gran Bretagna, la Francia, il Pakistan e l’India, la Cina. Le armi e l’energia nucleare sono parti della stessa industria. Quando disponi della tecnologia nucleare, puoi produrre armi atomiche." (Helen Caldicott, autrice di: "Il nucleare non è la risposta")

Non vorrei che gli stati uniti ci volessero come "fabbrica di plutonio", ma non mi stupirei nemmeno del contrario d'altra parte

"L'Italia è una potenza nucleare in franchising. La licenza, dalla fine della seconda guerra mondiale, l'abbiamo ottenuta dagli Stati Uniti. Sul nostro territorio ci sono ordigni nucleari americani pronti a essere caricati su un bombardiere e lanciati su uno Stato canaglia a scelta. Nel blog in questi cinque anni sono state riportate tutte le informazioni possibili sui depositi nucleari di Aviano e Ghedi Torre contenenti 90 testate nucleari. "(http://www.beppegrillo.it/2010/04/padania_nuclear/index.html)

Chi è poi che ci viene a dire che il nucleare è sicuro? Un fisico? No un medico, se mi posso permettere un vecchio medico (ha 85 anni!!!!), un oncologo che diventa presidente dell'Agenzia per la sicurezza nucleare... e perchè? Se tutto va bene ha studiato fisica meno di quanta ne ho studiata io e lo ha fatto nel 1945 più o meno, io mi chiedo, ma non c'era proprio nessuno più competente, forse il nobel per la fisica Carlo Rubbia merita di essere "esiliato" in Spagna e noi meritiamo di avere Veronesi come "presidente dell'Agenzia per la sicurezza nucleare", non lo so ma io sono davvero disgustato da quello che vedo...

E poi ipotizziamo che davvero le centrali nuclari siano la soluzione, ipotiziamo per assurdo che siano sicure al 100%, ipotizziamo che l'uranio sia più abbondante del silicio, insomma facciamo l'ipotesi che sia tutto come ce lo descrivono coloro che vogliono costruire le centrali nucleari... Ma che le vogliamo costruire in Italia? Qui dove ci sono ancora i cantieri aperti per Italia 90? Qui dove sono stati fatti maondiali di nuoto e quasi tutte le srutture che dovevano essere costruite o non sono state fatte, o sono sotto sequestro, o non sono agibili? Qui dove sono crollati ospedali e case perchè costruiti con la sabbia? Davvero vogliamo costruire delle centrali nucleari? Si dice sempre che quello che è successo a chernobyl non potrebbe accadere con le nuove tecnologie, e io non lo metto in dubbio, ma se costruiamo le centrali con la sabbia qualche dubbio mi rimane, e "qualche dubbio" in questo caso è più che sufficente a farmi dire e ribarire NO!

Tra l'altro il problema alla centrrale di chernobyl non è ancora stato risolto definitivamente, sono stati discussi molti piani per la costruzione di un contenitore più duraturo ma, finora, si sono rivelati tutti troppo costosi o pericolosi da mettere in atto. Il costo attualmente stimato per una nuova copertura si aggira attorno al miliardo di euro, la difficoltà nel reperire i fondi è evidente e fino ad oggi sembra siano stati stanziati soltanto i due terzi della somma necessaria...

Quindi alla fine io dico NO, e vi chiedo di dire NO anche voi, bisogna fare qualcosa, spegnere la tv, accendere il cevello, divulgare idee nuove...